l Defibrillatore semiautomatico (DAE)
Il DAE è uno strumento elettronico computerizzato di semplicissimo impiego che fornisce automaticamente all’operatore la diagnosi e la quantità di energia da somministrare nel caso concreto. La sua introduzione nel mercato pone l’interrogativo sui limiti entro i quali l’impiego di tale strumento sia consentito o meno dal soccorritore occasionale. In Italia, se non si è un medico, per poter utilizzare un defibrillatore semiautomatico è richiesta l’autorizzazione rilasciata dal 118 secondo quanto previsto dal D.M. del 18/03/2011, previo un corso di formazione BLSD effettuato da un’agenzia accreditata in Regione. Ma è proprio necessaria questa autorizzazione? La domanda che viene posta è quindi la seguente: la defibrillazione effettuata con l’impiego di un DAE costituisce “atto medico”? La risposta arriva da autorevoli esperti in ambito medico-legale (Medici docenti universitari, Avvocati, Giudici e Presidenti di Tribunali) che di seguito si riassume:
“L’utilizzo del DAE, non solo è un obbligo morale, ma anche giuridico di prestare soccorso in applicazione l’Art. 51 del C.P., che esclude la punibilità di chi abbia commesso un reato (nel caso di specie, l’esercizio abusivo di una professione) nell’adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica. Viene in rilevo anche l’Art. 54 C.P., che esclude la punibilità di chi abbia agito “per salvare altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona”.
Quindi, in situazioni di urgenza obiettiva o erroneamente e incolpevolmente supposta, la defibrillazione messa in atto da un soggetto non sanitario non costituisce reato e rappresenta attività lecita.
Salvamento Academy, tenendo fede alla sua mission di una maggiore diffusione della cultura del soccorso nella comunità e consapevole della necessità di “conoscere per salvare”, ha quindi realizzato il programma Basic Life Support and First Aid. Un corso di primo soccorso completo (BLSD-PBLSD, manovre di disostruzione e primo soccorso) per tutti coloro che non vogliono essere “dei semplici testimoni” ma persone consapevoli che solo un tempestivo intervento può salvare una vita.