“Lo sapevate che….”: in un convegno tutte le novità (poco note) successive alla riorganizzazione ospedaliera. Al centro il progetto oncologico
Otranto – Le innovazioni introdotte dalla riconversione degli ospedali sono spesso sconosciute ai cittadini, se non come oggetto di polemica fra partiti. Allora ecco questa iniziativa, promossa dall’associazione Sos per la vita, costituita nel 1998 da Rita Tarantino e Ilio Palmariggi, per tenere un incontro informativo con la collaborazione di Asl Lecce e il patrocinio del Comune di Otranto, una panoramica sui servizi sanitari regionali.
Promosso da Sos per la vita
Il progetto sui percorsi “Coro”, sui presidi territoriali di assistenza e i Day service, utili nell’aiutare i cittadini a districarsi nel settore della sanità, sono stati approfonditi dagli esperti, con la diffusione di un opuscolo consegnato ai partecipanti un opuscolo con l’illustrazione dei nuovi servizi nati sul territorio della Asl Lecce.
Gli ospiti Oltre alla partecipazione di esperti sanitari nei campi dell’oncologia e dei servizi territoriali, l’evento ha visto la presenza di rappresentanti di istituzioni pubbliche e private. Presenti all’incontro il Sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi, Paolo Pellegrino vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Puglia, il direttore della Asl Lecce Rodolfo Rollo, Donato De Giorgi presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Lecce, Rita Tarantino presidente Associazione Sos per la vita, Gina Pennetta sociologa della Sos per la vita.
Tra notizie e screening
Nel nutrito elenco di partecipanti anche Mariangela Ciccarese responsabile della Rete oncologica regionale – Coro, Elisabetta De Matteis, responsabile Ambulatorio eredo-familiare del “Fazzi”, Rosachiara Forcignanò responsabile degli Screening oncologici dell’Asl e direttore Unità operativa complessa del presidio ospedaliero di Gallipoli, Franco Pisanò segreteria Screening Asl, Oronzo Borgia dirigente del Distretto sanitario di Nardò.
L’associazione Sos per la vita Numerosi apprezzamenti sono giunti ai promotori dell’associazione fondata 22 ani fa. Il sodalizio ha carattere volontario e persegue l’obiettivo di informare i cittadini sui servizi sanitari regionali per prevenire il disagio derivante da una scarsa conoscenza delle dinamiche del settore sanitario. Attualmente sono sei le sedi operative, districate tra Lecce, Poggiardo, Castrì, San Cassiano, Otranto, Brindisi e Racale.